Quanti di voi utilizzano il proprio smartphone per ascoltare musica? Personalmente ritengo questo aspetto fondamentale, in quanto la musica mi accompagna in ogni momento libero della giornata. Per tale ragione, continuo a ritenere paradossale il fatto che, in accoppiata a smartphone da 700 euro, vengano forniti degli auricolari di qualità davvero discutibile.
Certo, qualcuno di voi potrebbe giustamente farmi notare che, visto il costo, sarebbe onesto da parte dei produttori includere nella confezione anche una cover o una scheda di memoria. Osservazione condivisibile, ma continuo a ritenere gli auricolari un accessorio di primaria importanza per uno smartphone. Inutile dirvi che, all’epoca in cui HTC includeva gli auricolari della Monster Beats nella confezione, mi sono fiondato ad acquistare un Sensation XL.
Sia chiaro, la gamma Beats è secondo me molto sopravvalutata, ma rappresentavano sicuramente un prodotto di livello decisamente superiore rispetto agli standard. Inoltre, nel comparto audio la telefonia mobile ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, con modelli che hanno davvero alzato l’asticella qualitativa (penso ad esempio ad HTC One). Se i produttori si sforzassero, potrebbero davvero offrire a noi utenti un’esperienza musicale di primo livello, in linea con i prezzi dei top-gamma.
Tutto questo non avviene sia per un fattore economico, visto che le aziende puntano ad avere il più alto margine di guadagno possibile su ogni singolo modello, ma anche per una flebile domanda da parte dei consumatori. Continuo infatti a sorprendermi del fatto che, in percentuale, siano relativamente poche le persone che si lamentano della qualità degli auricolari. Forse lo smartphone non viene ancora visto come vero e proprio lettore MP3? Oppure ognuno ha le proprie cuffie di riferimento, a prescindere da quelle inserite nella confezione (cosa che sono stato costretto a fare io)? Non riesco ancora a trovare una spiegazione, per questo mi piacerebbe molto discuterne con voi!